Intervista agli Extrema


IMG_3880 copiaPer la prima volta su RAM viene pubblicata un’intervista  e considerando che è con una band che ti piace molto la soddisfazione è doppia. Hanno gentilmente risposto alle tue domande GL Perotti (voce ) e Tommy Massara (chitarre e un sacco di altra roba come leggerete).

Complimenti per il nuovo album, spacca di brutto! Ho notato con piacere che rispetto a moltissime band odierne, i vostri pezzi cercano la varietà, l’approccio differente che evita l’effetto “monoblocco” (ovvero un album che sia lo stesso pezzo ripetuto con poche variazioni). E’ una scelta per evitare l’abbiocco nell’ascoltatore o per evitare che vi addormentiate voi eseguendo sempre lo stesso brano?

GL:Grazie e complimenti, condividi il mio/nostro punto di vista,vedo che come me eviti gli album,e ce ne sono veramente troppi,che sentita 1/2 canzoni le hai sentite tutte!! Abbiamo sempre cercato la varieta’ di tempo e mood nei nostri pezzi,fin dalle prime demo e sinceramente non riusciremo neanche a creare l’effetto”monoblocco” come lo hai giustamente chiamato,odio i dischi che suonano in questa maniera e ascoltati una volta li accantono per sempre.

Tommy: Grazie Mille per i complimenti sono contento ti piaccia, Io personalmente sono felice dei pezzi e della produzione di questo Album, gli EXTREMA hanno sempre cercato di essere vari, sono d’accordo con te gli album tutti uguali spaccano le palle.

Quale è il pezzo del nuovo album che vi ha causato più difficoltà?

GL: Anche se Ending Prophecies e’ quello piu’ prog ed intricato,secondo me e’ Bones,io e Tommy abbiamo litigato parecchio per rifinire al meglio questa canzone,devo dargli atto di avere avuto ragione e ringraziarlo di avermi spronato a trovare un ritornello alternativo,che e’ poi quello che e’ sull’album.

Tommy: Between the Lines e The Distance da suonare sono difficilissime, ritmicamente non ti mollano mai. Ne sa qualcosa il mio polso destro, in studio sono anche riuscito ad infiammarmi il tendine sovraspinato.

A me piacciono molto “Between the lines”, “The Politics” e “Bones”. Voi a quale canzone siete più legati? Non mi fate la metafora “le canzoni sono come i figli per un padre…” per evitare la domanda, se no sembrate Joey DeMaio…

GL: Grazie,non voglio proprio assomigliarli e quindi ti rispondo piu’ che volentieri,penso che Bones sia un gran pezzo,senza troppi fronzoli,con una grande atmosfera,alterna pulito e distorto e contiene anche un assolo, sicuramente ne faremo un video e potrebbe aprirci qualche nuova porta, la quoto!

Tommy: A parte che, sembra che un po’ gli somigli, hahahaha, sinceramente non c’è un pezzo che non mi piaccia nell’album, comunque ti posso dire quali mi piace  più suonare: Pyre of Fire, Bones, Ending Prophecies e Between the lines.

I temi del disco sono a sfondo politico-complottista: davvero credete che ci siano organizzazioni che lavorino segretamente per sovvertire l’ordine mondiale? E la copertina in che modo riflette queste tematiche?

GL: Lo credo fermamente e da molto tempo,naturalmente in questo album mi sono sfogato visto che ho passato gli ultimi 5/6 anni ad informarmi attraverso la rete e varie letture che a volte mi sono cadute nelle mani come per magia!! La cover ne e’ l’emblema,questa volta volevamo fortemente che la copertina ed il titolo rispecchiassero in pieno il contenuto lirico e musicale dell’album,per fortuna abbiamo trovato in Barbara una grande collaboratrice,in quanto anche lei e’ fortemente interessata a tutto quello che riguarda il tema del complottismo e delle societa’ segrete massonico/illuminate,presumo si sia anche divertita a costruire il booklet dell’album che a noi piace moltissimo.

Avete scelto un montone per dare del “cornuto” ai potenti oppure la spiegazione è un’altra?

GL: Ahahah,certo che no,devi sapere che a quanto pare gli appartenenti a queste suddette societa’ (segrete?) adorano Lucifero,ossia colui che porta la luce della conoscenza,quindi sono i veri adoratori del Diavolo. Sono per lo piu’ gente potente o veramente ricca che usa la politica e l’alta finanza come mezzo di controllo,da qui’ il fatto che il caprone della cover e’ un incravattato,di conseguenza abbiamo usato i tipici simboli ricorrenti nella massoneria, oramai sdoganati,come l’occhio che tutto vede nel triangolo o piramide che trovi nei dollari americani da sempre……chissa’ come mai? Per saperne di piu’ vi sprono a fare delle piccole ricerche in rete o su YouTube,dove troverete parecchi Doc interessanti…..non dimenticate di leggervi attentamente i miei testi!!

Parlando di politica, come la vedete la nostra attuale situazione?

GL: Tragica,veramente tragica,talmente tragica che penso da un po‘ di tempo che l’unica soluzione sia una vera rivoluzione,una di quelle in cui la gente comune ci lascia le penne per riconquistarsi la costituzione e quindi farne di nuovo buon uso, quelli che ci stanno governando sono una banda di corrotti contapalle sfruttatori a tradimento……insomma,merdacce,come li chiamo ultimamente,puo‘ bastare?!?

Tommy:La situazione politica Italiana è ridicola e preoccupante.

Il vostro video promozionale sarà per la canzone “Pyre of Fire”, conoscendo i vostri video mi aspetto un bel lavoro e non il classico videoclip Metal orribilmente ridicolo, ma non credete che il Metallo sia la musica meno adatta per i videoclip? Oppure è solo questione di gusti?

GL: Di solito nei video metal basta il gruppo che suona,tutto il resto rimane di contorno,il problema e’ il budget…..dateci un buon budget e noi faremo un video spettacolare,per ora dovrete accontentarvi di noi che suoniamo il suddetto pezzo nella maniera piu’ classica,devo ringraziare per l’occasione il nostro fidato regista Mauro Tettamanzi e il nostro ex fonico Stefano Fioretti di For Sound per averci aiutato a girare il primo videoclip dell’album

Tommy: Penso sia solo questione di gusti, a me i videoclip piacciono molto anche se preferisco sempre quelli con immagini di vita da tournee, questo primo video sarà un classico Playback con un’ottima fotografia.

Una volta ai musicisti si chiedeva:” se non avessi fatto il musicista quale lavoro avresti fatto?” Oggi invece la domanda è:” Cosa fai oltre a suonare per mantenerti?”. Voi riuscite a vivere di musica oppure no?

GL: Rispondessi di si mentirei e visto che mi piace parlare con lingua diritta,come dicono i nativi americani,ti dico di no,non vivo della mia musica,almeno non oggigiorno. Sono fortunato perche’ quando non suono faccio il papa’,ho una bellissima bambina di 4 anni che impegna tutte le giornate che non dedico alla mia musica.

Tommy:Di musica in Italia si sopravvive,  Io personalmente fino all’anno scorso ho lavorato per una nota televisione Musicale Italiana, da Gennaio ho riiniziato a barcamenarmi tra la band e dei lavoretti saltuari.

Pensate che sia uno stimolo maggiore per un musicista lavorare per mantenersi oppure è una cosa che vi scoraggia?

Tommy: Non vedo nulla di male nel fare anche altre cose, anzi, non riuscirei mai a fare solo il chitarrista degli Extrema o di qualsiasi altra band, personalmente ho bisogno di altro, sempre qualcosa legato alla creatività ma altro.

A proposito, quanti stronzi avranno piratato la copia promozionale del disco?

 GL: Spero nessuno,se poi lo hanno passato a qualche amico non puo’ che farmi piacere,una volta c’erano le cassette e ce le passavamo ovviamente ma se poi ti piaceva il contenuto andavi subito a comprarti il vinile originale…..ecco,spero che funzioni cosi’ anche per i promozionali!!

Tommy: Spero nessuno, ma tanto sappiamo già che entro 24 ore dalla street date sarà già disponibile da scaricare su qualche blog del cazzo, poi ci lamentiamo sempre sul perché uno non ci campa. 

E’ un falso mito che oggi le band si mantengano con i tour?

GL: Si, devi stare in tour costantemente e sopratutto devi già avere un nome affermato,altrimenti i tour si pagano e non costano neanche poco,chiedi a Tommy!!

Tommy: Dipende da che band sei, se noi suonassimo 200 concerti all’anno sicuramente ci camperemmo, facendo una media di 30/40 date all’anno come ti dicevo prima si sopravvive a malapena.

hhh

A chi è venuto in mente l’outro seminascosto di “A moment of truth”? Sappiate che ho riso fortissimo…

GL: E’ venuto spontaneo alla fine delle registrazioni del coro fatto con molti dei nostri amici…..ma mi pare che il primo che lo intona sia Davidone Mozzanica,grande amico e proietario della catena R’n’R,a cui siamo tutti andati dietro ovviamente…..poi Paolo e’ un fan sfegatato di Lino Banfi e anche lui se la e’risa non poco!!

Tommy: Isteria spontanea, prova a mettere insieme 34 imbecilli che si conoscono da sempre e questo è il minimo che possa succedere. Come GL ha scritto una volta: “Love for my Family and my Crew!!”

GL, qualche settimana fa su Facebook hai postato la foto di Mustaine dal dentista, non ti dico le risate che mi hai fatto fare. Ma secondo te Facebook è uno “sputtana-miti” oppure un comodo mezzo per restare in contatto con i propri fan?

GL: Ahahah,che chicca eh…..personalmente e come vedi tutti i giorni,uso FB sia per stare in contatto diretto con i nostri fans ma anche per fare il cazzone,a volte invece sono molto serio e posto cose che magari possono dare anche fastidio,in ogni caso non volevo entrarci,ora ce l’ho pure sul cellulare e non mi passa un cazzo,sono anche io uno di quelli sotto il controllo della CIA e del FBI ahahahah.

Tommy, quante soddisfazioni regala essere l’unico chitarrista del gruppo?

Tommy: Visto che nel gruppo mi occupo prima di fare il chitarrista di: Fare il Manager, Il Discografico, L’agente, Il collante, etc…. e poi il chitarrista… mi piacerebbe saperlo anche a me hahahahaha. Comunque giuro che appena lo scopro te lo faccio sapere.

C’è qualcosa che non vorreste mai aver inciso nei vostri passati lavori?

GL: Guarda,ci dovrei pensare su un bel po’,forse da parte mia qualche testo magari,tipo “Divin’” che e’ su “And the best has yet to Come”……parla di visitatori alieni che una volta raggiunta la terra vengono a fare stagediving ad un nostro concerto……fumavo parecchio in quel periodo ahahaah.

Tommy: Boh, qualcosa si ma non lo dico perché ci sono fans che sicuramente dissentirebbero con me.

Quali band di oggi apprezzate?

GL: Eheheh,altra bella domanda,di oggi nel senso attuale o esordiente ovviamente,guarda…..la verita’ e’ che passo talmente tanto tempo con mia figlia che ascolto tutto il giorno sigle di cartoni animati,tipo,Peppa Pig,Charlie e Lola,Barbapapa’ etc etc…..la verita’ e’ che quando ascolto qualcosa e’ sempre qualcosa di datato,le nuove leve mi annoiano parecchio perche’ come hai detto prima fanno gli album “monoblocco” e mi stufo subito!!

Tommy: In Italia i Destrage all’estero Nickelback e Alterbridge.

Vi ringrazio per la pazienza e per tutto il Metallo. Sembra sciocco come saluto? Ne avete uno migliore?

GL: Grazie per l’intervista e per le domande intelligenti e simpatiche, ti/vi aspettiamo sotto il palco nel massacro collettivo 2013, mi raccomando comprate The Seed of Foolishness……non ve ne pentirete mai.\m/

Tommy: Mah ti dirò, detto ad uno che a 15 anni voleva formare il Partito del Metallo mi sembra pure troppo sofisticato, ci vediamo nel Massacro collettivo.

Grazie a GL e a Tommy per la loro disponibilità. E voi che dite? Vi siete divertiti con questa intervista?