The Gallery CCXXXIV


Benvenuti ad un nuovo ampliamento della nostra beneamata Gallerya d’Arte. Non sarà un saluto originale, ma per essere certi che vi sentiate a vostro agio oggi abbiamo scelto di affidarci a qualcosa di confortevole e rassicurante. Le opere nel nuovo ampliamento sono già abbastanza difficili e impegnative come vedrete da soli fra poco e quindi meglio partire morbidi. Ora, se siete rilassati e pronti, partiamo con la visita, ricordandovi che il biglietto è valido per tutto il complesso museale, guida e pronto soccorso compresi.

 1.Che Pelle!

dd

La “mattonosi epidermica superficialis” è una malattia gravissima che colpisce lo 0,00001% della popolazione e comporta gravi irritazioni a forma di mattoncini sulla pelle. A volte queste irritazioni danno vita a notevoli forme geometriche che qualche artista ha usato per ispirarsi nel ritrarre il disagio dei malati e di chi è costretto a guardarli.

2.Monumerdi

sss

Un solitario picco di roccia, apparentemente altissimo ma in realtà paragonabile ad un sassetto, viene decorato con un origami di finto metallo. Dieci anni di lavoro per un monumento all’inutilità visitato ogni anno da più di sei persone.

3.Monumerdi 2

dd

E a proposito di monumenti amati ed apprezzati da tutti il noto “Vittoriano” di Agendino Pescalozzi, grande scultore conosciuto in tutto il mondo come uno dei massimi esponenti del “particolarismo”, una corrente che si occupa di produrre opere particolari raffigurando un solo particolare. Il “vittoriano” viene erroneamente chiamato così, sebbene il vero titolo dell’opera sia “Quanti caffè?”

4.Mi piaccio

dd

La vanità e il narcisismo vengono fortemente esposti ed analizzati in quest’opera dall’intensità non comune. L’autore ha scelto un soggetto così poco avvenente da stupire persino che si baci da solo, ed è lì il fuoco ed il significato dell’opera. Le basse gallerie dietro ed il pupazzo seduto sono un riempitivo che poco c’entra con il contesto.

 

5.Arte casuale

ddd

Quest’opera non è stata danneggiata da noi, ma è un originale e fu dipinto proprio così. Il pittore, esasperato dalla sua incapacità nel disegnare un volto inquietante e minaccioso, gettò due o tre tubetti di colore sulla tela con stizza. Colando e mischiandosi a caso diedero all’autore proprio il volto che stava cercando e lo lascio così.

Un grande ritorno apre le pareti abbellite grazie alle donazioni dei nostri amici segnalatori, Alberto torna donando due gioielli per i quali lo ringraziamo con la speciale pacca del figliol prodigo, adattissima alla bisogna.

6.Slow Food

dd

Può capitare che la pazienza divenga una condanna, un ostacolo alla vita. Ne sanno qualcosa i quattro sciagurati morti di fame che attendevano con ansia che il loro pasto fosse pronto. Ad ogni lamentela il presunto chef mostrava loro il libro di cucina della nonna e ripeteva:”ci vuole pazienza, cottura a fuoco lento per donare tanto sapore alle carni. Volete mangiare una merda? Lo tiro fuori subito, altrimenti abbiate pazienza e vedrete che leccornia”. 

7.Nuovo costume, nuova attitudine

dd

Babbo Natale ha cambiato costume, per rendersi più appetibile al pubblico drogato dai cinecomics. Una tutina che ha conservato i colori classici del nostro Babbo, leggera e adattabile a tutte le canne fumarie, invece di quei bordi pelosi che si sporcavano di fuliggine dando però l’ulteriore servizio di pulitura e mantenimento degli impianti visitati. Smalto giovane e ribelle sulle unghie e niente cappello, non gli  importa più di nascondere la calvizie.

Si passa alle opere donate da Todd, al quale non possiamo che rinnovare tributi e ringraziamenti per la regolarità e qualità delle sue donazioni.

8.Non si può ragionare con lui

cc

“Zono il Teripile Robott uccizore ti Futuro! Non fate movimenti foi o sparo con mio mirino di alta tecnolocia tetesca. E non chietete motifo di cotino verte, ja?”

9.Prendo il tempo

dd

“Cioè per me il relaCs è una cosa sacra. Cioè quando sento il bisogno di rilassarmi lo faccio, non importa dove o con chi sono. E’ questo il senso della vita no? Fare ciò che si vuole. Adesso sono qui che mi godo il mio drink, non importa se mi hanno fregato le scarpe che avevo poggiato accanto alla sedia, non mi sono alzato per rincorrere il barbone zoppo che le ha prese, oppure sapere che fra poco il semaforo scatterà ed io verrò arrotato senza pietà. Sono loro a sbagliare, a correre dietro un qualcosa che non ha importanza, non io.”

E come non chiudere un ampliamento con le opere donate da Giuseppe Moretti? Infatti non su può, ragion per cui ammirate le opere che ci ha inviato ricordandovi di unirvi ai nostri ringraziamenti.

10.Il vero volto

sss

“Qui è l’unico posto dove posso davvero fare ciò che voglio, cioè masturbarmi con i fogli da cento. Sapeste che gusto, penso che rimarrò qui in eterno. Firmato: Vescovo Ribaldo Mendacioni” questa è la lettera ritrovata accanto al corpo del prelato fino ad allora considerato un pilastro della morale e del rigore cattolico.

11.Coatto mortale

dd

“Guardate qua stronzoni, io posso fare ancora il numero del petto squarciato! E c’ho pure i capelli…voi invece quattro ossa che sapete fare oltre che dormire eh?”

12.Asiatico incapace

ddd

Un povero asiatico che non riesce ad eccellere allo stesso modo dei suoi amici che umiliano gli occidentali nelle più svariate competizioni senza costrutto, decide di suicidarsi in modo spettacolare: spegnendo ogni ardore di vita in lui. E quale strumento migliore allo scopo se non un estintore? Ironia della sorte, non riuscirà a stupire neanche in quello, un texano dagli occhi di ghiaccio aveva già provato prima di lui a farlo e ci era riuscito. Per quello il soprannome.

13.Linea di moda

dd

La nuova linea di moda lanciata  da Joey DeMaio finalmente trova il tempo di invadere le vetrine ed i cataloghi specializzati, dai quali riportiamo un passo: ” ‘Fur of Steel’ dona alla donna un look guerresco e deciso, al contempo affascinante. Non siate seconde a nessuna, vestitevi di ‘Fur of Steel’ e la vostra vita cambierà. NB:le pellicce sono rigorosamente autentiche, se qualcuno avesse dei problemi a riguardo che si compri altra roba. The war is raging, choose your size!”

14.Alcolismo imperante

aa

Una squadra di volontari ripulisce le strade dagli ubriaconi che perdono i sensi dopo la sbornia. Un metodo poco convenzionale e che spesso porta al soffocamento del malcapitato. Prima di puntare il dito, sappiate che il problema è ben più grave di quanto si possa immaginare, guardando in che condizioni versa il manto stradale ricoperto dalle varie collassate acide che ogni notte vengono riversate da centinaia di alcolizzati. I visi appena accennati e le teste a fagiolo sono una conseguenza dei fumi che si spargono ogni giorno nell’aria.

 

Vi salutiamo ricordandovi di segnalare le opere che ritenete degne del nostro spazio museale, oltre al favore di far conoscere questa preziosa opera di divulgazione anche ad altri.

Per visitare i precedenti ampliamenti della Gallery, cliccate sull’immagine in testa al post oppure su quella identica a lato.  

Arriveduàr…

The Gallery CLXXXII


Benvenuti carissimi amici ad un nuovo Mercoledì pieno d’Arte e letizia. Siamo di fronte ad una nuova selezione di opere che giungono da tutto il mondo per rimpinguare la già imparagonabile offerta che la Gallery mette a disposizione per tutti voi, esperti o semplici amatori. Orgogliosi e rinfrancati dal successo della personale della scorsa settimana, presentiamo questo nuovo ampliamento sicuri che saprà solleticare le vostre pupille, stimolare i vostri appetiti ed accrescere l’amore per gli antiemetici. Prego dunque, non poniamo tempo in mezzo e seguite pure il percorso verso il nuovo padiglione.

 1.Legato e tranquillo

cc

Questo Blackster dalla faccia rilassata si trova bene legato e fintosanguinante nel bosco dietro la tangenziale. I simboli esoterici e il fuoco aggiunto a posteriori, accentuano lo straniante senso di rilassatezza che il tizio non cerca di nascondere nemmeno un po’.

2.Antro pericoloso

ddd

La cantina dell’incubo, un posto talmente orribile da incutere timore anche nei cuori più forti. Soprattutto quando il mosto fermenta, le esalazioni uccidono! “Levede mbò che devonnà a piglià l’olio pe’tu’ Nonna, sembre nmezzo a li ccojoni stai co sta machinetta!” tremenda la voce, giunse alle orecchie dell’ignaro testimone di siffatto luogo di malvagità, raggelandone l’anima. “ngora qua shtai?”

3.Significati proporzionati

ff

Pensate a quanto sia geniale la scelta di rendere così malamente le proporzioni fra gli elementi che compongono questo capolavoro. Il soldato, enorme e dotato di aureola in fil di ferro, si staglia contro un panorama desolante dal quale una mano disperata e piccola rispetto al soldato ma gigante rispetto alla fila di case, si sporge chiedendo aiuto o pietà. Mentre alcuni uccelli volano a cazzo intorno ad un fungo atomico. Non è chiara la metafora suggerita dalle proporzioni sballate?

4.Prodotto D.O.C.

ddd

“Ao io me faccio un bicchiere de Lacryma Christi e voi zitti, che a legge sto libro demmerda me se secca ‘a gola. E a chi me chiede n’goccetto lo inculo e no tanto pe dì!”. Greve come sempre il Demonio, spilla il suo vino preferito direttamente dalla botte, causando tra gli astanti invidia e gelosia nel bramare una singola goccia di quel prodotto così pregiato.

5.Corrente artistica

ddd

Una rappresentazione chiarissima del movimento più seguito nel corso della metà del primo Novecento: l’ ”Infantilismo”. Nato dalla passione per la pittura da parte di Giorgio Cagnaccio, mediocre disegnatore e finissimo perdigiorno, il quale ebbe l’idea di trasformare la propria incapacità tecnica in un modo per veicolare il suo messaggio artistico. L’infantilismo usa come mezzo espressivo la qualità che certi artisti hanno nel disegnare come dei bambini della Scuola Materna, riuscendo  a scatenare una spontanea benevolenza in chi guarda i loro lavori. Essendo più o meno tutti spontaneamente poco avvezzi ad insultare un bambino e i suoi disegnini di merda,  ricavavano sempre ottime critiche e pareri confortanti, garanzia di successo.

Siamo arrivati alle pareti decorate grazie all’aiuto dei nostri amici segnalatori, i quali hanno provveduto a trovare ulteriori opere per voi. Li ringraziamo deferenti, a partire dal primo che ci ha aiutati,  Alberto.

6.Infanzia felice

ff

“Vai Aquilone maggico appiccicato co’lo sputo! Vola e porta la pace nel mondo!” “Tonino piantala di fare il coglione che poi cadi in mare e ti dobbiamo ripescare a strascico come l’altra volta. Su vieni a pranzo, oggi pesce!”. 

7.Soluzioni concrete da uomini di polso

ddd

Non si sa bene dove partire da quest’opera, tutti personaggi nella messa in scena hanno un loro senso e ne fanno tutti allo stesso modo. Il primo a sinistra, quello con i baffi alla Boniek e i calzoni in tinta bianconera, sta tenendo aperto lo sportello facendo un sforzo immane e controllando alle sue spalle l’inquietante perdita di acque nere che sta corrodendo il pavimento. Quelli a destra ben consci del pericolo che corrono reagiscono in modi diversi e tutti quanti inutili. Ma il migliore è il tipo al centro. Ha deciso che è questo il momento giusto per “suonare” il basso e mettersi delle scarpe celesti che si intonano con la giacca rubata a qualcuno. A chi?

tifoso_larbitro_e_il_calciatore_alvaro_vitali_pier_francesco_pingitore_002_jpg_wppc

Alla vostra sinistra le opere che il buon Todd ci ha inviato con sentimento. Lo ringraziamo in egual misura.

8.Ph’nglui mglw’nafh Cthulhu R’lyeh wgah’nagl

ddd

Una giovane maestra sta insegnando a leggere al Grande Antico, il poveraccio non riesce ad articolare bene le consonanti dentali con tutti quei tentacoli e la docente viene investita da aliti che rendono folli ma che le permanentano alla grande i capelli,  

9.VampirASL

ddd

Un tipo che ricorda un Chris Holmes d’annata soffre della solita “gengivitis vampirica”, malattia professionale di ogni tizio con i canini ultrasviluppati. Il colore giallo invece è il fegato, certo per essere immortale sta conciato male ‘sto vampiro.

 

10.Luce

jj

Un gruppetto di scheletrini vorrebbe riposare in pace, ma quel cazzo di lampione è proprio sopra il loro giaciglio. “tiragli un sasso, spacca la lampadina!” suggerisce uno, “copriamolo con un telo” fa un altro. A nessuno verrà in mente di andare a dormire da un’altra parte…

Andiamo a chiudere questo ampliamento con le opere donate da Giuseppe Moretti, al quale porgiamo ringraziamenti strabordanti.

11.Uso poco consono

fff

Il goffo Metallaro dalla chioma svolazzante, prova le gioie del fisting su uno specchio invece di attraversarlo e raggiungere terre “meravigliose” ed incantate. No, lui è mezzora che si diverte ad infilare e sfilare il braccio, tanto da far girare dall’altra parte anche le due statue in pietra pomice.

12.Fantastic Fur

ddd

Fatevi rapire da questi coraggiosi orientali. Gustate ogni centimetro del loro look, i colori sgargianti, i capelli vaporosi e l’ambiente così luminoso e finto. E dalle pellicce lussuriose  che li adornano, con particolare dedizione del primo a sinistra che ci ha decorato pure le scarpe.

13.Protesi

dd

“Dottore io credo di averla messa male, ma la protesi non è comunque troppo grande per la mia bocca?” “ODDIO! Ma ehm…no signora che dice. Pensi a quanti gioiosi e larghi sorrisi donerà e a quante cose dure e croccanti potrà addentare senza problemi! Stia tranquilla, è tutto perfettamente a posto!”

14.Una cagata intelligente

fff

Non state a cercare metafore, tanto meno significati reconditi. Questa è, a detta dell’artista, l’unica chiave di lettura: qualcuno ha fatto una cagata intelligente.

15.Consigli 

ff

Opera toccante per i suoi molteplici intenti morali che andiamo ad analizzare: 1. il tizio a sinistra con le orecchie sanguinanti- non ascoltare MAI ad alto volume Julio Iglesias, oltre ad irritare il colon causa lo scoppio dei timpani. 2.il tipo al centro- MAI usare dei megafoni economici di bassa qualità, possono causare danni permanenti alle labbra con la loro retina posteriore ruvida e poco levigata. 3.il tipo col binocolo-MAI spiare la vicina bona quando va al bagno, soprattutto se siete così coglioni da farvi sgamare e quella vi punta un laser dentro gli occhi, amplificandone gli effetti deleteri con le lenti del binocolo, rendendovi ciechi per sempre.

Vi salutiamo ricordandovi di segnalare le opere che ritenete degne del nostro spazio museale, oltre al favore di far conoscere questa preziosa opera di divulgazione anche ad altri.

Per visitare i precedenti ampliamenti della Gallery, cliccate sull’immagine in testa al post oppure su quella identica a lato.  

Arriveduàr…